Passeggiata degli Artisti: pannello 5

5 LUZZATI

EMANUELE LUZZATI Genova 1921. Diplomato all’Ecole de Beaux Arts et Arts Appliqués di Losanna, rientra in Italia nell’immediato dopoguerra dedicandosi all’attività di scenografo, decoratore e costumista. Iniziò l’attività di ceramista ad Albissola intorno agli anni cinquanta.Il suo modo di esprimersi è fantasioso ed irreale e trasmette giocosità. I RE IN ESILIO. L’opera rappresenta dei monarchi riconoscibili dalle corone, [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 6

6 RAMBALDI

EMANUELE RAMBALDI. Chiavari 1903,  Savona 1968. Dopo gli esordi si è accostato al Futurismo, al Divisionismo e al Cubismo. La sua arte si esprime anche nel campo della ceramica e dell’incisione. E’ stato direttore dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova. COMPOSIZIONE MUSICALE. Il pannello rappresenta una composizione che ricorda gli strumenti musicali, studiata secondo i [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 7

7 STRADA

NINO STRADA. Milano 1904-1968. Dal 1924 ha lavorato ad Albissola realizzando ceramiche e collaborando al gruppo futurista, sviluppando un lin-guaggio personale. E’ stato disegnatore, pittore e scultore. Le sue ceramiche sono popolate da un ricco bestiario di animali fantastici dai quali emerge l’ascendente espressionistico. Altro soggetto amato da Strada sono le mani, veicoli scarni ed [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 8

8 SABATELLI

ANTONIO SABATELLI. Albisola Superiore 1922. Nel 1938 si è trasferito a Torino e nel 1940 a Milano dove ha frequentato l’ambiente artistico. A Parigi nel 1947 ha avuto modo di conoscere Camus, Caffi, Salvemini, Sartre e Chiaromonte. Spirito inquieto e originale si esprime attraverso una spontanea stesura del colore usato con toni vivaci contrastanti tra [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 9

9 CAPOGROSSI

GIUSEPPE CAPOGROSSI. Roma 1900-1972.Inizia a lavorare dal 1926 soggiornando a Parigi per alcuni anni e realizzando opere post-impressioniste. Nel dopoguerra passa ad una pittura non figurativa. Elabora un suo tipico segno (”le forchette”) che rappresenta in modo vario sulla tela. SUPERFICIE XXX. I tipici segni astratti di Capogrossi sono disposti secondo teorie orizzontali nel rispetto di [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 10

10 LAM

WILFREDO LAM. Sagua-la-Grande (Cuba) 1902, Parigi 1982.Nel 1928 si è trasferito in Spagna, a Parigi nel 1938 è divenuto amico di Picasso e ha frequentato anche Chagall,Mirò, Leger, Matisse, Braque. L’incontro con André Breton è stato fondamentale per la sua maturità artistica. Aderisce al surrealismo, un’arte condizionata dalla ricerca psicoanalitica di Freud. Il suo lavoro [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 11

11 DE SALVO

GIOVANNI BATTISTA DE SALVO. Savona 1903-1964. Ha iniziato  la carriera artistica come  direttore  della  manifattura  di  ceramiche   “La Casa dell’arte” di Albissola. Si è rivelato ben presto ceramista aperto alle nuove sperimentazioni artistiche e tecniche pur mantenendo le capacità e le tecniche degli antichi artigiani. CACCIA E PESCA. Il pannello rappresenta scene di caccia [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 12

12 FONTANA

LUCIO FONTANA. Rosario di Santa Fe’ ( Argentina)1899, Varese 1968.Nel 1905 si è trasferito in Italia,  per rientrare nel 1922 a Rosario, dove ha lavorato insieme al padre scultore. Agli inizi degli anni trenta entra in contatto con l’ambiente degli astrattisti lombardi.Tra il 1935 ed il 1940 si dedica intensamente alla ceramica presso la manifattura [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 13

13 SALINO

ELISEO SALINO. Albissola Marina 1919-1999.Ha iniziato il suo apprendistato nella fabbrica di Tullio Mazzotti . Nel 1958 ha fondato la Ceramica San Giorgio che è diventata la fabbrica dove hanno lavorato Lam, Fontana, Fabbri,Rossello, Jorn e altri. Nell’opera di Salino si ritrovano le suggestioni di un mondo fiabesco. Ha eseguito anche  dipinti, bronzi e ardesie. LE [...]

Passeggiata degli Artisti: pannello 14

14 FABBRI

AGENORE FABBRI. Pistoia 1911, Savona 1998.Nel 1935 si è traferito ad Albissola cominciando a lavorare come operaio modellista.Le sue opere sono caratterizzate da un’impronta di tipo espressionista e da una accentuata drammaticità, dal forte contenuto sociale.A partire dagli anni sessanta la sua denuncia si è rivolta alla disumanizzante tecnologia, anche con opere in bronzo. FORMA. [...]