SANTUARIO DELLA S.S. ANNUNZIATA –FRAZIONE VESALLO

Risale ai secoli XIII – XVII ed è caratterizzata dai due campanili barocchi molto vicini uno dei quali culmina con la cupola a “cipolla”. Il più alto poggia su un arco di grandi dimensioni che collega la Chiesa con la Casa Canonica, sotto il quale passa una mulattiera. Al suo interno possiamo ammirare la splendida statua che raffigura Maria Annunziata. I colori delle pareti richiamano una forte spiritualità.
In origine la S. Messa era celebrata dal cappellano quotidianamente e nel giorno della festa che cade il 25 marzo di ogni anno. Le funzioni si svolgevano nello stesso modo in cui si celebravano in Parrocchia.
Tradizione vuole che sia recitata la novena in onore della Madonna e che questa sia accompagnata da piccoli rintocchi di campana. La sera della vigilia della festa dopo la funzione religiosa è acceso il falò in onore della Madonna e si usa mangiare e bere intorno ad esso. Inizialmente si festeggiava anche con balli e canti fino a tarda notte.
Il 25 marzo si celebra la Santa Messa in suo onore, accompagnata dal tintinnio dei campanelli, la funzione si chiude con la processione della statua della Madonna nella piazza adiacente la Chiesa.
Legata a questo Santuario c’è anche una particolare tradizione che vuole che la futura sposa che prenderà marito entro l’anno e che abita nella frazione dove si svolge la festa dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria, porti durante la processione lo stendardo insieme con le Figlie di Maria. Vuole essere un omaggio alla Madonna e un buon auspicio per lei.