Castello di Garlenda. Del XII secolo, ma completamente ricostruito nel XVII secolo, è detto anche della Meridiana ed era in origine una casa di guardia trasformata poi in alloggio residenziale dei signori del luogo. Posto all’inizio del paese fu abitato dalla famiglia Costa-Del Carretto. Divenuto oggi proprietà del comune di Garlenda è sede di convegni, spettacoli e mostre.
Il “Castello della Meridiana” è totalmente del XVII secolo. Del precedente Castello di Garlenda, del XII secolo e distrutto a metà del XVI da una rivolta contro i Lengueglia, rimangono solo i ruderi (un torrione monco a sud est, sbocchi di gallerie, l’area perimetrale ancora rilevabile e coincidente con l’attuale sommità dell’altura, non abitata) nella frazione di Castelli, non casualmente da sempre denominata “U Burgu”, posta sul punto estremo del costone [44° 1'37.65"N / 8° 6'37.33"E] che divide la Val Lerrone da una vallone laterale sulla cui costa opposta a quella di Castelli sorge la frazione di Marta. Sul luogo è ora presente una cappella relativamente recente dedicata a Santa Caterina e molte delle case del borgo antico di Castelli sono state edificate anche con l’utilizzo di materiale originariamente appartenente al Castello devastato. Esiste un provvedimento di tutela dell’area da parte della Soprintendenza, valido sino alla strada comunale sottostante.
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