Nato nel 1953 da una idea del Maestro Mario Berrino, pittore e patron del “Caffè Roma”, il muretto riporta su piastrelle in ceramica colorata le dediche e gli autografi di personaggi illustri che, negli anni hanno, visitato la Città di Alassio. La prima firma è stata quella dello scrittore premio Nobel Ernest Hemingway, abituale frequentatore di Alassio e del Caffè Roma. Oggi sul muretto si possono contare circa 550 piastrelle.