Il Museo
Il nuovo museo paleontologico “Silvio Lai” è stato inaugurato nell’Ottobre del 2008, dopo i lavori di ristrutturazione e riallestimento del vecchio museo fondato nel 1993 nei locali dell’ex scuola elementare di Peagna. La struttura è costituita da un percorso espositivo, una sala conferenze, una piccola biblioteca tematica e un laboratorio.
Sono esposti numerosi fossili del Rio Torsero (facenti parte della collezione del dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Genova, oltre che di collezioni private), insieme a numerosi esempi di coralli e conchiglie contemporanee, provenienti in parte dalle Filippine e in parte dai nostri mari (che permettono un confronto tra i reperti fossili e quelli recenti). Nel Museo si trovano una sala per conferenze, una piccola biblioteca tematica e un laboratorio allestito in collaborazione con l’Università di Genova, dove i campioni raccolti nei giacimenti del Rio Torsero vengono preparati, classificati e catalogati. Le apparecchiature presenti nel laboratorio consentono di estrarre e preparare i macrofossili, confezionare sezioni sottili di roccia per evidenziare le microfaune presenti e la tessitura delle rocce che le inglobano, disgregare la roccia (mulino colloidale), setacciare la sabbia per fare analisi granulometriche. Completa la dotazione di questo laboratorio un modernissimo microscopio ottico che consente l’osservazione microscopica delle rocce e l’analisi delle sezioni sottili; grazie ad una telecamera a circuito chiuso incorporata nel microscopio, è possibile trasmettere ad un monitor le immagini ingrandite. I visitatori possono così vedere da vicino i procedimenti attraverso i quali i fossili vengono estratti e preparati per lo studio.
La Riserva
La Regione Liguria nel 1985 istituisce la Riserva Naturale Regionale di Rio Torsero, affidandone la gestione al Comune di Ceriale in collaborazione con la Regione e l’Università (Dip.Te.Ris.) per garantire la tutela e la riqualificazione dell’ambiente naturale e delle caratteristiche paesaggistiche del territorio, con particolare riguardo al patrimonio paleontologico. E’ localizzata a 1 Km e mezzo dal centro di Ceriale, a quota 70 m slm. La Riserva è nota a livello mondiale per il ricchissimo giacimento fossilifero del periodo pliocenico (5,2 – 1,8 milioni di anni fa). Il Rio torsero infatti scavando il suo letto in un terrazzo marino quaternario (nella formazione delle “Argille di Ortovero”) ha portato alla luce i sedimenti più antichi che si erano depositati in un avvallamento del fondale marino che nel Pliocene occupava la Piana di Albenga. I sedimenti alla base, costituiti da marne siltoso-arenacee di colore grigio azzurro, sono quelli più ricchi di fossili (soprattutto Lamellibranchi e Gasteropodi), mentre il livello sovrastante è costituito da arenarie e conglomerati di colore giallastro. La matrice tenera della roccia nella quale sono inglobati i fossili ha potuto garantire uno stato di conservazione eccezionali dei reperti. Il giacimento deve infatti la sua fama non solo all’abbondanza e alla varietà degli esemplari presenti, ma anche al fatto che molti di essi sono perfettamente preservati anche nelle parti più fragili e nei più piccoli dettagli del guscio. La presenza di questi sedimenti marini fa comprendere come nel Pliocene il livello del mare e l’andamento del litorale fossero molto diversi da quelli attuali: tra Albenga e Ceriale esisteva un golfo ricco di forme di vita e con una temperatura dell’acqua molto più calda. Ciò si può desumere dalla presenza di fossili di conchiglie appartenenti a specie che attualmente vivono in zone tropicali, come lo Strombus Coronatus, uno dei reperti più rappresentativi del Rio Torsero.
L’Attività Didattica
Presso il museo e la Riserva Naturale è anche possibile svolgere attività didattica in compagnia di guide ed educatori ambientali. Le attività sono rivolte in particolar modo alle scuole elementari (primo e secondo ciclo) e medie inferiori, con programma specifici per le diverse fasce di età: pulizia dei fossili, osservazione al microscopio, setacciatura della sabbia alla ricerca della microfauna sono alcune delle attività che si possono svolgere nel laboratorio.
La riserva offre invece molti spunti di osservazione sul terreno: la ricerca di fossili, l’osservazione della fauna e della flora tipiche delle zone umide dell’arena mediterranea. La visita può essere ulteriormente arricchita con attività da svolgersi sulla spiaggia ed in mare, a bordo di una delle imbarcazioni che effettuano attività nel santuario dei cetacei. La spiaggia può essere uno scrigno di tesori se osservata attentamente: l’attività in spiaggia ha lo scopo di far scoprire ai ragazzi la ricchezza dei nostri mari in termini di flora e di fauna con osservazioni di mirati strumenti specifici.
Una novità è rappresentata dall’area di scavo sperimentale. In essa è stato ricostruito un giacimento fossilifero ed i ragazzi vengono guidati alla scoperta dei fossili: pennello, paletta, microscopi vengono utilizzati dai giovani paleontologi per andare alla scoperta dei fossili del Rio Torsero. Un’interessante esperienza di paleontologia sperimentale per ragazzi di tutte le età.
Come raggiungerci
Autostrada dei Fiori direzione Genova – Ventimiglia uscita Borghetto Santo Spirito, seguire le indicazioni per Ceriale percorrendo la S.S.1 Via Aurelia. Alla terza rotonda imboccare la Via Romana fino all’incrocio con Via Magnone (caserma Carabinieri, biblioteca comunale); risalire Via Magnone e Via Nostra Signora delle Grazie fino all’ingresso di Peagna, dove si trova il museo.
Autostrada dei Fiori direzione Ventimiglia – Genova uscita Albenga, raggiunto il centro di Albenga seguire le indicazioni per Ceriale percorrendo la S.S.1 Via Aurelia. Al primo semaforo svoltare a sinistra per via Torino
superare il semaforo, imboccare Via Nuova di Peagna e percorrerla fino all’ingresso di Peagna.
Apertura
Domenica dalle 10 alle 12; Sabato dalle 15 alle 18
Aperture straordinarie nel periodo estivo
Laboratori didattici per le scuole
Visite guidate su prenotazione
Per informazioni
Comune di Ceriale: tel. 0182990024, www.comune.ceriale.sv.it
Museo: tel. 0182990208
Cooperativa La Speranza: tel. 0183767069, imprese@cooplasperanza.org