“CELEBRAZIONI DI SANTA EULALIA” TERZA EDIZIONE
SABATO 22 e DOMENICA 23 FEBBRAIO 2025
E’ con grande entusiasmo e soddisfazione che il Quartiere Santa Eulalia annuncia la terza edizione delle “Celebrazioni di Santa Eulalia”. Ecco dunque quello che, con le celebrazioni di Santa Eulalia offriremo quest’anno a tutti coloro i quali ci verranno ad incontrare in Piazza IV Novembre ad Albenga; due giornate dedicate in particolare alle famiglie ed ai bambini, il sabato maggiormente di divertimento e la domenica di tipo intrattenimento- didattico e storico culturale.
Già dal mattino di sabato potremo apprezzare e comprendere il mondo dei rapaci grazie alla “Fattoria Didattica Fantaparco” della Val Susa in Piemonte, attraverso uno straordinario spettacolo di didattica con il pubblico; stand di degustazione, possibilità di tesseramento e acquisto gadget Quartiere. Ed ancora pesca di beneficenza con tantissimi giocattoli, colora con noi “Santa Eulalia” seguendo la tecnica dei “madonnari” e l’utilizzo dei gessetti, trucca bimbi, tiro alla fune per i più piccini con l’aiuto dei Campioni di Tiro alla Fune del Quartiere.
La domenica, conferenza all’auditorium San Carlo (Via Roma ore 15,00) , visita alla cartiera del Quartiere con didattica sulla realizzazione della carta, duello di spada, corteo storico del Quartiere e messa in cattedrale San Michele in abito medievale.
Da sottolineare, l’evento culturale, inedito, che ci farà conoscere maggiormente “le radici della nostra storia” e attraverso il quale affronteremo una volta di più il concetto di “commerci e contaminazioni” del nostro Quartiere, ma anche e soprattutto della nostra città, laddove la circolazione dei beni e delle idee erano non solo pratica comune, ma tesoro di conoscenza.
- a cura della Dott.ssa Sara Paci Piccolo, da Firenze, consulente del Quartiere Santa Eulalia dal 2020 e tra gli esponenti più noti della sartoria storica in Italia: “Dalla via della seta ai vicoli di Albenga: viaggio nei motivi decorativi del Mediterraneo medievale”.
Inoltre, potremo vedere ed apprezzare nei loro abiti e nelle loro esibizioni, gli Armigeri della “Compagnia dei Merli di Acciaio” di Albenga e gli amici della “Commanderie de Templaire” di Biot, dalla Francia.