Sabato 25 Gennaio alle ore 16:30 presso l’Auditorium Destefanis di Finalborgo assisteremo a un concerto dal titolo “Alla corte di Federico II” con il trio Sans Souci composto da Michele Menardi Noguera al flauto, il giovane virtuoso Francesco Croese al violino e Michele Croese al clavicembalo.
Lo spettacolo ha l’intenzione di ricreare la dimensione timbrica e stilistica prediletta dall’unico monarca della storia che si è distinto anche come valido strumentista e compositore. Federico II ha segnato indelebilmente tanto la storia politica e sociale del suo regno quanto, con i suoi gusti, la sua evoluzione artistica e musicale, ricercando uno stile che si ponesse all’ascoltatore colto come una sintesi perfetta dei linguaggi allora dominanti in Europa, quello italiano e quello francese.
Verrà eseguita una delle più importanti pagine della musica barocca e galante ossia la trio sonata dall’Offerta Musicale di Johann Sebastian Bach, musica che il grande compositore tedesco scrisse basandosi sul tema regio consigliato dal monarca illuminato Federico II di Prussia. Potremo anche ascoltare la sonata n 14 per flauto e cembalo composta dallo stesso monarca, la sonata BWV 1014 per violino e cembalo di J S Bach e la sonata 1020 per trio flauto, violino e cembalo sempre di J S Bach.
Domenica 26 Gennaio alle ore 16,30 a Palazzo Ricci in Finalborgo avremo una nuova conferenza con audizioni, sarà la volta di un incontro dal titolo: La romanza da salotto dell’Ottocento. Largo spazio sarà dato alle famose composizioni di Francesco Paolo Tosti, famoso maestro di questo genere musicale, ma non mancheranno musiche di Verdi, Mascagni e Leoncavallo. La relatrice sarà Giovanna Soresina, pianista, musicofila e bravissima acquerellista.
Ingresso libero a offerta. Per informazioni o prenotazioni vi preghiamo di contattare il Direttore Artistico Prof. Michele Menardi Noguera via WhatsApp al 3534639960.
La rassegna Pomeriggi Musicali è organizzata dalla Società dei Concerti di Finale Ligure ETS con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della città e della Fondazione Agostino De Mari.