La tradizionale rassegna, giunta alla 19a edizione, avrà luogo domenica 17 novembre presso il palasport comunale. In degustazione i vini (rossi e rosati) di oltre 50 cantine delle varie zone di produzione, da tutta la regione. In programma una interessante Masterclass, con relatori di caratura nazionale, e varie iniziative collaterali, già da venerdì 15. Coinvolti anche ristoranti e bar.
In un periodo ricco, sia a livello nazionale che regionale, di eventi legati all’enogastronomia ed alla valorizzazione dei prodotti tipici, spicca senza dubbio Granaccia & Rossi di Liguria, l’ormai tradizionale appuntamento che Quiliano (Sv) dedica ai vini (rossi e rosati) liguri, giunto alla 19a edizione, in calendario domenica 17 novembre presso il palasport comunale di piazza della Costituzione.
Per gli appassionati e gli addetti ai lavori si tratta di un’occasione unica per degustare, presso le varie postazioni allestite all’interno dell’ampia location, i vini di oltre 50 cantine, guidati dagli stessi produttori e dai sommelier Fisar. Presso i banchi di assaggio, operativi per l’intero pomeriggio, saranno disponibili tutte le denominazioni DOC e IGT di tutte le zone di produzione, dal Ponente all’estremo Levante, ed altre particolari etichette.
L’incremento delle adesioni (circa il 50% in più della scorsa edizione) conferma l’interesse delle aziende nei confronti dell’annuale rassegna, organizzata dalla rete di imprese Vite in Riviera e dal Comune di Quiliano, con la partecipazione di Regione Liguria. Come consuetudine, non mancherà un importante momento di approfondimento tecnico, ad invito. In mattinata si terrà infatti la Masterclass ”Rossi di Liguria: mediterranei, eroici, rari e di grandi potenzialità”. Nell’occasione al fianco dell’esperto ligure Jacopo Fanciulli, brand ambassador di Vite in Riviera, per fare il punto sul posizionamento dei vini liguri nel panorama nazionale, ci saranno i responsabili di alcune tra le più importanti guide italiane, tra cui Gianni Fabrizio, curatore di Vini d’Italia del Gambero Rosso e Jonathan Gebser, vicecuratore di Slow Wine. Nel corso della giornata è prevista anche la presenza di Mario Busso, curatore della guida Vini Buoni d’Italia, “Granaccia & Rossi di Liguria 2024 vede nuovamente la Città di Quiliano nel ruolo di ambasciatrice delle nostre eccellenze, grazie anche alla presenza dei produttori, dei sommelier Fisar, dell’esperto Jacopo Fanciulli e di alcuni curatori tra le più importati guide del settore – afferma Massimo Enrico, presidente di Vite in Riviera -. Una manifestazione, giunta alla diciannovesima edizione, che sa riproporsi e rinnovarsi grazie alle idee della nostra rete, puntando sempre sull’altissima qualità dei nostri prodotti: i grandi vini rossi Doc e Igt di tutta la Liguria, ognuno con le proprie sfaccettature e peculiarità, esprimeranno uno storytelling autentico del territorio, facendosi vettore di marketing territoriale in una kermesse di chiaro interesse”.
Cresce anche il numero degli operatori coinvolti. Per promuovere la Granaccia verrà chiesto ai ristoranti della provincia di Savona e di tutta la Liguria di proporre, nel mese di novembre, un piatto o un menù da abbinare a questo prestigioso vitigno, uno dei più diffusi al mondo (in Italia noto con la denominazione di Cannonau in Sardegna, Alicante in Toscana, Tai Rosso in Veneto, Trasimeno Gamay in Umbria). Inoltre alcuni bar del territorio nella serata di sabato 16 proporranno speciali aperitivi a tema.
Tra le iniziative collaterali, anche un concerto di musica celtica, nella serata di venerdì, e la visita guidata, con la collaborazione dei volontari del FAI, a Villa Maria, imponente edificio – circondato da un lussureggiante giardino – di proprietà del Comune di Quiliano, costruito nel 1875 e riaperto di recente dopo un importante intervento di ristrutturazione.
“Anche quest’anno Quiliano ospita la prestigiosa rassegna Granaccia & Rossi di Liguria, giunta alla diciannovesima edizione. Ricordo bene le prime, ad inizio del nuovo secolo. L’obiettivo di allora – dichiara il sindaco Nicola Isetta - era quello di promuovere, in una terra di bianchi, vini rossi di nicchia, collegati ognuno con i rispettivi territori. Oggi siamo andati ben oltre: i vini rossi sono ormai diventati una realtà importante e significativa della produzione vitivinicola della nostra regione. La Città di Quiliano è lieta di essere ancora una volta l’ambasciatrice delle eccellenze liguri, anche grazie alla fondamentale partnership con Vite in Riviera, realtà impegnata nella promozione e valorizzazione dei prodotti tipici del ponente. Abbiamo confermata l’accogliente location del Palasport, che sarà allestito con la qualificata collaborazione della Polisportiva Quiliano, in un crescendo di appuntamenti che riguarderanno tutto il weekend, coinvolgendo anche gli operatori quilianesi”.
Ad arricchire il programma del pomeriggio di domenica 17 contribuiranno le presentazioni delle De.Co. di Quiliano e di alcuni libri a tema, tra cui “Un mare nel Roero” (Trenta Editore), a cura dell’autore Flavio Costa, chef (originario di Savona) del ristorante 21.9 di Piobesi d’Alba (Cn), 1 Stella Michelin.
L’ingresso ai banchi di libera degustazione sarà a pagamento (25 euro, inclusi calice e tasca), con riduzione per alcune categorie di addetti ai lavori (sommelier, ristoratori), previa registrazione.
Ulteriori informazioni saranno disponibili sul sito www.viteinriviera.it.