Le Madonnette di Ceramica: Itinerario 2

L’itinerario che vi proponiamo nasce grazie a una iniziativa del  Lions Club Alba Docilia; dal 1998 fino al 2007, sono state commissionate a vari artisti le Madonnette di ceramica poste in nicchie rimaste vuote nei muri delle case. Il risultato finale permette di ammirare le Madonnette passeggiando per le vie di Albissola Marina e Superiore, in un felice connubio di arte e spiritualità.

L’itinerario 2 parte da Piazza Vittorio Veneto per addentrarsi fino in direzione di Villa Faraggiana.

Via Garbarino 4: Enigmatica e variopinta troneggia nella piazza più ampia del Comune di Albissola Marina come immersa in un anfiteatro naturale rivolto verso il mare..

UGO NESPOLO: Diplomato all’Accademia Albertina di Torino, laureato in Lettere Moderne. I suoi esordi risalgono agli anni Sessanta, alla Pop Art, ai futuri concettuali e poveristi. Negli anni Settanta si appropria di un secondo mezzo di espressione: il cinema. Artista di fama internazionale vanta prestigiose collaborazioni come la campagna pubblicitaria per la Campari.

Via Grosso 68: Gli allegri angioletti osservano il gioco dei bimbi, sotto lo sguardo vigile della Madonna: in questo allegro vociare, un girotondo di sorrisi ricorda come nella più antica tradizine l’immagine della Vergine accompagna nella quotidianità anche i più piccoli.

CLAUDIO MANDAGLIO: Dopo aver frequentato un corso per tornianti curato da Giovanni Poggi presso la Scuola di Ceramica di Albisola, inizia giovanissimo a lavorare presso la manifattura Giuseppe Mazzotti 1903, sotto la guida di Torido e Bepi Mazzotti. Per il suo lavoro collabora con gli artisti che frequentano la fabbrica G.Mazzotti 1903. Da anni, oltre al suo lavoro, ha iniziato a realizzare sue personali opere in ceramica nella più fedele tradizione fi gulina  albisolese.

Via degli Orti 4: Nel piccolo arco in Via Degli Orti, il viandante dovrà divertirsi a “scovare” questo delizioso gioiello che con forza racconta la devozione per l’immagine mariana.

UGO LA PIETRA: Vive e lavora a Milano. Ha sviluppato dal 1962 un’attività tendente alla chiarificazione e definizione del rapporto “individuo-ambiente” operando dentro e fuori le discipline, dichiarandosi “ricercatore nelle arti visive”. Dagli anni Sessanta esplora le mutazioni degli oggetti che segnano l’esistenza quotidiana, i comportamenti condizionati, le abitudini di percezione dello spazio costruito e di relazione, l’evoluzione incessante delle tecniche strumentali convenzionali e delle tecnologie dei nuovi linguaggi visuali.

Via Salomoni 52: Rivolta verso le colline che incorniciano il centro storico, l’immagine mariana dispensa benedizioni a chi solleva lo sguardo e si pone al suo cospetto.

OSCAR ALBRITO: Inizia negli anni Cinquanta l’attività artistica nel campo della grafica e della ceramica. Si è dedicato professionalmente alla pubblicità e al design. Nel 1976 ha aperto un laboratorio di ceramica a Albisola che ha diretto fino al 1988. Ha introdotto il design in Albissola e negli ultimi anni si è avvicinato al teatro realizzando laboratori sperimentali.

Via Salomoni 69: Posta nell’entroterra   del Comune albissolese, accompagna il viandante verso le colline e gli orti che dolcemente degradano al  mare.

RENATA MINUTO: La sua prima mostra di pittura risale al 1957. Frequenta giovanissima l’ambiente artistico albisolese. Dopo una parentesi di studio a Roma durata circa dieci anni, l’artista si stabilisce a Savona. Nel 1995 realizza per i Giardini del Vaticano un grande pannello dedicato alla Madonna di Misericordia di Savona.