GIUSEPPE CAPOGROSSI. Roma 1900-1972.Inizia a lavorare dal 1926 soggiornando a Parigi per alcuni anni e realizzando opere post-impressioniste. Nel dopoguerra passa ad una pittura non figurativa. Elabora un suo tipico segno (”le forchette”) che rappresenta in modo vario sulla tela.
SUPERFICIE XXX. I tipici segni astratti di Capogrossi sono disposti secondo teorie orizzontali nel rispetto di un equilibrio geometrico.