Era un mare e ora sono “Le Manie” la pietra calcarea di finale non è altro che scheletri e gusci marini diventati nel tempo roccia.
L’altopiano delle Manie è un posto incantevole di macchia mediterranea, rimasta incontaminata nonostante la vicinanza con la costa, complice anche il clima mite, si possono praticare numerosissimi sport all’aria aperta, famosi in tutto il mondo i suoi sentieri per il trekking, la mountain bike, per non parlare delle sue roccie che attirano appassionati di arrampicata da ogni dove.
Dalla sua terra nascono prodotti pregiatissimi come l’olio e il vino,che hanno ottenuto il marchio di qualità DOC Riviera Ligure di Ponente e sono adatti soprattutto agli abbinamenti con i prodotti della cucina locale.
Numerose sono le grotte a testimonianza della preistoria ligure come la famosa Grotta dell’Arma, sulla cui sommità vi è la casa che storicamente ospita la famiglia Mendaro. Qui nel 1968 Maddalena e Dino decisero di iniziare a offrire ai viandanti di passaggio qualche panino e frisceu (frittelle), che poi divennero tagjarin (tagliatelle fatte in casa) e coniglio alla ligure.
O la Grotta delle Fate che si apre su 4 sale interne, vi sono stati ritrovati resti di rinoceronti, pantere e dell’uomo di Neanderthal, purtroppo le continue incursioni da parte di persone poco attente hanno fatto si che le numerose stalattiti andassero scomparendo.
Un mondo prezioso e unico quello delle Manie.