Inserita tra i monumenti nazionali italiani e tra gli elementi architettonici più antichi di Noli, la chiesa suburbana fu la prima cattedrale del borgo e della sua diocesi. In stile romanico, con abside rivolto verso il mare, sorse intorno all’XI secolo su un preesistente impianto paleocristiano. Gli scavi recenti hanno evidenziato i resti di un’antica necropoli, con il ritrovamento di due sarcofagi in pietra di Finale, e una vasca battesimale ottagonale databile tra il VI e VII secolo. La chiesa, oltre a quanto prima espresso e all’area romana adiacente, merita ancora una considerazione sulla propria intitolazione poiché secondo la leggenda locale le reliquie di San Paragorio ed altri Santi martiri giunsero dal mare trasportate dalla Corsica a causa delle frequenti invasioni saracene. Questa breve citazione ripropone ancora una volta il tema costante della storia nolese ovvero il rapporto stretto ed inscindibile fra Noli ed il Mare Mediterraneo per cui anche le reliquie di uno dei suoi santi protettori arrivarono da quel mare su cui per secoli si svolsero le attività economiche e commerciali cittadine.